L'olio
di Lorenzo
Regista: George Miller
Genere: Drammatico
Anno: 1992
Paese: USA
Durata: 135 min
Trama: Nel luglio del 1983, alle
isole Comore, il piccolo Lorenzo Odone, di 5 anni, figlio di Augusto, un
economista italiano, che lavora per la World Bank, e di Michaela, una
glottologa irlandese-americana, diventa amico di un giovane negro, Omouri.
Pochi mesi dopo trasferitosi a Washington, Lorenzo ha improvvise crisi, sia a
scuola che a casa, e comincia a camminare con difficoltà. Dopo molti esami
medici, i genitori apprendono che il loro unico figlio è stato colpito da una
malattia rarissima ed ereditaria la adrenoleucodistrofia, l'ALD, che viene
trasmessa dalla madre e colpisce solo i maschi e che causa una degenerazione
del cervello. I medici non hanno cure per questo morbo conosciuto da poco, e
per il bambino due anni di vita, sempre più penosa, perché diventerà cieco e
paralizzato. I genitori, pur essendo straziati, non si arrendono, e si
rivolgono ad un anziano dottore, Gus Nikolais, che consiglia una dieta, per
tentare di ridurre i grassi nel sangue di Lorenzo, ma invece i grassi
aumentano, e presto il piccolo parla male ed è paralizzato. Gli Odone cercano
poi inutilmente aiuto, rivolgendosi ai coniugi Muscatine, che dirigono
un'associazione di famiglie, i cui figli sono stati colpiti dall'ALD. Infine,
Augusto decide di mettersi a studiare con la moglie, nella biblioteca
dell'Istituto di Sanità, tutto il materiale, che può riguardare quella
malattia. Poiché i rapporti di Michaela con le infermiere professioniste, che
consigliano il ricovero del bambino in ospedale, sono molto difficili, viene a
vivere in casa Odone una sorella di lei, Deirdre Murphy e, poco dopo, la
coraggiosa madre trova in biblioteca notizie su di un esperimento fatto in
Polonia sui topi, del quale si parla poi al I° simposio sull'ALD, che viene
finanziato dai coniugi Odone, e al quale partecipano molti medici di vari
paesi. Alcuni di essi accennano all'olio d'oliva, cioè all'acido oleico, che
viene sperimentato sul bambino, mentre Nikolais collabora in modo non
ufficiale. I grassi del sangue del piccolo malato cominciano subito a calare e
giungono al 50%, quello sarà dunque l'olio di Lorenzo. Intanto però il bambino,
ormai paralizzato, ha difficoltà ad ingoiare la saliva, e ciò gli provoca delle
dolorosissime convulsioni, durante la quale la madre lo aiuta con pazienza e
coraggio infiniti. Poiché gli Odone vogliono comunicare agli altri genitori i
benefici effetti dell'olio, si scontrano coi Muscatine, che invece seguono solo
la medicina ufficiale. Poi anche Deirdre viene cacciata da Michaela, quando
esorta lei e Augusto a non vivere solo per Lorenzo. Frattanto le crisi
convulsive del bambino sono sempre più gravi e frequenti e il medico gli
somministra invano i sedativi; perciò, crede che la morte sia vicina. Augusto
decide di riprendere con la moglie gli studi in biblioteca, per scoprire perché
l'olio ha ridotto i grassi solo al 50%; egli cerca gli acidi grassi a
lunghissima catena, e scopre che l'acido fatto coi semi di colza, difficile da
reperire, può completare la cura per Lorenzo. Procuratosi quest'olio Deirdre lo
prova su di sé, mentre giunge accanto a Lorenzo l'amico Omouri, chiamato dalla
instancabile madre. Superata la strumentalizzazione presto inizia la cura con
il nuovo acido, che porta le analisi del bambino a livelli assolutamente
normali, ed egli ricomincia a respirare senza l'aiuto di una macchina. Ora
Nikolais annuncia esperimenti e riconosce il ruolo fondamentale avuto dagli
Odone nelle ricerche. Ma i due sposi temono che per il loro figlio sia troppo
tardi: invece Lorenzo riprende lentamente a comunicare, dapprima battendo le
ciglia, poi muovendo il mignolo della mano. Le ricerche intanto continuano:
Lorenzo, che adesso ha 14 anni, ha riacquistato la vista, muove la testa e
aspetta qualche altro miglioramento.
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